prestiti in stallo Il consueto rapporto mensile firmato Abi conferma le recenti tendenze del sistema bancario: tassi sui mutui ai minimi, prestiti in stallo e sofferenze in crescita.
Secondo i dati dell’Associazione delle banche italiane, la variazione dei prestiti a imprese e famiglie è dello 0,04%.

I tassi di interesse sono ai minimi storici, attestandosi al 2,21%. Questa è una buona notizia, in quanto circa 2 mutui su 3 sono a tasso fisso. Il mercato dei mutui per il finanziamento di nuove abitazioni è in ripresa.

La cattiva notizia riguarda le sofferenze nette, che aumentano e a fine maggio 2016 hanno toccato quota 85 miliardi di euro rispetto a 84 miliardi di aprile, pari al 4,72% a maggio 2016, 4,67% ad aprile 2016 (0,86%, prima della crisi).

Ricordiamo che sono numeri di cui tener conto, seppur ai più sembrano inutili, servono per scattare un’istantanea sulla situazione italiana. Chi sa leggere e interpretare questi numeri riesce a capire in che direzione sta andando il Paese. In questo caso sembra che sia ancora presto per cantare vittoria.