I genitori che stanno cercando la cameretta giusta per i propri figli possono approfittare del Bonus Mobili, l’agevolazione fiscale valida sull’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici attiva fino al 31 dicembre 2020. L’incentivo è un toccasana sia per i mobilifici sia per le famiglie.
L’importo massimo di spesa da detrarre per i mobili e gli elettrodomestici è di 10mila euro, IVA compresa, e la quota detraibile è pari al 50% della spesa sostenuta.
A tal proposito l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un pdf sul Bonus Mobili ed Elettrodomestici con tutte le informazioni sull’opportunità di usufruire delle detrazioni e risponde ai quesiti più frequenti.
C’è inoltre una buona notizia per i cittadini lombardi: la Giunta della Regione Lombardia ha approvato il bonus camerette. Si tratta di un’iniziativa sperimentale rivolta alle famiglie residenti in Lombardia da almeno 5 anni con un figlio che compie 4 anni nel 2020. E’ previsto il rimborso dell’80% delle spese effettuate per l’acquisto di componenti d’arredo per la cameretta come letto, scrivania, armadio, libreria, etc, fino ad un valore massimo di € 500 differenziato in base all’ISEE.
Le camerette ideali per bambini e ragazzi
Il bonus mobili è applicabile a tutti i marchi di arredamento. Tra i brand più noti citiamo Giessegi, che adotta procedimenti ecosostenibili: le produzioni sono garantite dalla certificazione “Pannello ecologico”.
Oltre alle politiche aziendali eco-friendly, Giessegi è nota per la vasta gamma di proposte versatili e funzionali. Giessegi realizza camerette che soddisfano i requisiti di qualità e praticità sia nei materiali che nella forma.
La nuova collezione UnoPerTutti mette a disposizione composizioni modulari e salvaspazio, presenti in un ampio assortimento. Questa linea va incontro a tutti i gusti ed è composta da quattro linee caratterizzate da design accattivante e cura nel dettaglio: Top, Job, Old e Fly.
Moderne, ricercate, vintage o romantiche, sono tutte soluzioni arredative in grado di offrire più spazio per tutta la camera poiché sfruttano la verticalità. Anche i letti a scomparsa rientrano nei sistemi trasformabili che contribuiscono a ottimizzare l’area a disposizione.