Assicurazioni contro le malattie

L’assicurazione privata sulle malattie è indicata in maniera particolare per i per i lavoratori autonomi: garantisce infatti anche il rimborso giornaliero in situazioni di malattia. In genere l’assicurazione sulle malattie garantisce l’indennità di ricovero per coprire la privazione del reddito in caso di ricovero oppure, in più, anche le spese per la degenza in una clinica o in un ospedale specializzato. Le polizze malattia possono contemplare l’invalidità permanente da malattia o la diaria con o senza ricovero che può essere ampliata al caso di degenza dopo il ricovero in ospedale o al caso di ingessatura, apparecchi immobilizzanti, bende gessanti, ed il rimborso delle spese sostenute in occasione di ricoveri e di cure. In alternativa è possibile stipulare una polizza di assicurazione per il rimborso spese solo per ingenti interventi chirurgici.
Per i lavoratori dipendenti, la questione è diversa: può essere conveniente stipulare un’assicurazione che garantisca solo il rimborso spese per grandi interventi chirurgici, in quanto i lavoratori con contratto a tempo indeterminato hanno la facoltà di ottenere per spese sanitarie degli acconti anche dal datore di lavoro sul trattamento di fine rapporto o dal fondo pensionistico integrativo sull’importo capitalizzato.

Sempre a riguardo della assicurazioni sulla malattia, le polizze di assistenza alla persona non autosufficiente coprono i rischi legati alla perdita dell’autosufficienza sotto forma di una rendita vitalizia, che può essere versata a rate mensili o annuali. La mancanza di autosufficienza viene misurata in base al difetto di autonomia nello svolgere certe azioni indispensabili nella vita quotidiana come camminare, mangiare, lavarsi e vestirsi. Mentre all’estero questo tipo di polizza è molto diffuso o è addirittura obbligatorio, in Italia è trascurata anche per i costi ancora elevati.

Assicurazioni contro gli infortuni

Tutte le persone che svolgono un’attività lavorativa sono coperte dall’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro. I liberi professionisti, gli autonomi e le persone che non svolgono un’attività lavorativa invece non sono, solitamente, tutelati dall’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni: ciò significa che i danni finanziari ricadono totalmente sull’infortunato.
Le assicurazioni infortuni tutelano contro gli eventi dovuti a causa fortuita, violenta ed esterna che provocano lesioni fisiche determinabili in maniera oggettiva che abbiano come conseguenza una inabilità temporanea, una invalidità permanente oppure la morte. Eventi solitamente compresi nell’assicurazione contro gli infortuni: l’asfissia per fuga di gas o vapori, l’annegamento, le conseguenze dei colpi di calore, l’assideramento, le lesioni muscolari determinate da sforzi, le conseguenze di ingestione o assorbimento di sostanze in maniera involontaria, le infezioni l’avvelenamento causato da morsi di animali e punture di insetti. Possono anche essere inclusi gli infortuni causati da colpa grave, imperizie e negligenze dell’assicurato nonché quelli occorsi durante viaggi aerei, determinati da calamità naturali, stato di guerra o servizio militare, attività sportive che non siano considerate pericolose e che devono essere oggetto di precisazione in polizza. L’invalidità permanente è da accertare di regola non prima di 6 mesi dopo l’incidente. Sarà un medico dell’assicurazione a valutarne la presenza e ad accertare il grado d’invalidità.