I prestiti per protestati costituiscono una tipologia di finanziamento predisposta per quei soggetti che hanno ricevuto un protesto o che hanno subito un pignoramento, denominati spesso “cattivi pagatori”.
Lo stesso vale, anche se è risultato insolvente un parente o familiare del richiedente, perché in questa situazione la banca può rigettare la richiesta di prestito e si può finire per risultare iscritti nel registro dei cattivi pagatori. Il protesto si ha quando il debitore non paga una o più rate del finanziamento alle scadenze pattuite e quindi l’ente creditore procede alla sua segnalazione nel registro dei protesti. L’ente erogatore quando riceve l’assegno, il vaglia o altro titolo di credito scaduto, provvede alla sua consegna all’Ufficiale giudiziario o ad un notaio, i quali si occuperanno del protesto.
Bisogna sottolineare che però i soggetti che hanno subito un protesto non posso richiedere ogni forma di prestito ma possono accedere solo a quelle tipologie di finanziamento appositamente create per tale categoria di richiedenti.

A causa della sempre maggiori difficoltà a poter finanziare le proprie esigenze sono state ideate nuove forme di finanziamento che, tramite il rispetto di alcune condizioni, permettono anche ai protestati di poter sottoscrivere un finanziamento predisposto proprio per loro: il prestito protestati. Requisito fondamentale per poter accedere a tale forma di finanziamento è essere dipendenti pubblici o privati.
In particolare per i soggetti protestati è possibile ottenere un finanziamento sotto forma di cessione del quinto, prestito delega e prestito cambializzato.

La cessione del quinto costituisce una forma di finanziamento che dovrà essere rimborsata mediante trattenuta sulla busta paga. La rata può avere un importo massimo pari ad 1/5 del reddito mensile che il richiedente percepisce. La cessione del quinto può essere richiesta rivolgendosi presso qualsiasi banca o altro istituto di credito. L’istituto erogatore del prestito riceverà l’importo della rata direttamente dal datore di lavoro che la tratterà dalla busta paga. Possono chiedere tale forma di finanziamento chi è pubblico o privato oppure un pensionato.

Il prestito con delega è forma di prestito attraverso la quale si riesce ad ottenere un finanziamento di importo superiore e di conseguenza dovrà essere corrisposta una rata superiore al fine dell’estinzione del prestito in un tempo ridotto. Attraverso tale forma di prestito per protestati v’è la possibilità di poter richiedere un prestito raggiungendo anche i due quinti dello stipendio. Al pari di un normale prestito con cessione del quinto, si può fare richiesta di un prestito con delega con le stesse modalità e bisogna essere in possesso anche degli stessi requisiti previsti per la cessione del quinto.

Un’altra forma per ottenere un prestito per protestati è il prestito cambializzato rappresenta una tipologia di prestito con rimborso tramite rate che restano fisse per tutta la durata del finanziamento. In particolare per estinguere il prestito è necessario utilizzare ogni mese le apposite cambiali rilasciate dall’ente erogatore al momento della sottoscrizione del finanziamento. Requisito essenziale al fine dell’ottenimento di prestiti cambializzati è di percepire un reddito fisso.

I prestiti per cattivi pagatori

I prestiti per cattivi pagatori sono quei finanziamenti concessi a quella particolare categoria di richiedenti che hanno avuto in precedenti finanziamenti un mancato/ritardato pagamento di una rata. Ricordiamo tuttavia che la segnalazione al Crif ( dei Cattivi Pagatori) non comporta in automatico la nomina a “cattivi pagatori”. In particolare per essere qualificati come cattivi pagatori è necessario che vi siano molti ritardi nell’adempimento dei propri debiti. Per tale categoria di richiedenti le modalità di prestito sono analoghe a quelle previste per i prestiti ai protestati.

Banche e società finanziarie, prima di procedere alla concessione di un prestito alla propria clientela, raccolgono tutte le informazioni sulla loro possibilità di pagare: cosicchà©, una volta ricevuto il finanziamento, possano procedere alla restituzione senza alcun problema. Tali informazioni vengono raccolte attraverso centrali rischi “pubbliche” e centrali rischi “private”.
In quest’ultime vi rientra il CRIF acronimo di Centrale Rischi Finanziari. Si tratta di una banca dati nella quale sono raccolte tutte le informazioni riguardanti la situazione creditizia di ciascun soggetto che ha richiesto un finanziamento. Quando una persona fa richiesta di un prestito l’ente erogatore fa proprio riferimento a questa banca dati per individuare tutti i dati relativi al soggetto richiedente cosଠda poter essere sicuri sulla sua affidabilità o meno, e se in precedenza ci sono stati problemi. Per tale motivo sono stati predisposte delle forme di prestito che offrano la possibilità per questa categoria di richiedenti di chiedere un prestito e al contempo possano offrire delle garanzie.

Analogamente a quanto previsto per i protestati le soluzione per poter ottenere un prestito pur essendo cattivi pagatori sono: la cessione del quinto, il prestito delega e cambializzato.
Il prestito cambializzato rappresenta una tipologia di prestito con rimborso tramite rate che restano fisse per tutta la durata del finanziamento. In particolare per estinguere il prestito è necessario utilizzare ogni mese le apposite cambiali rilasciate dall’ente erogatore al momento della sottoscrizione del finanziamento. Requisito essenziale al fine dell’ottenimento di prestiti cambializzati è di percepire un reddito fisso.

La cessione del quinto costituisce una forma di finanziamento che dovrà essere rimborsata mediante trattenuta sulla busta paga. La rata può avere un importo massimo pari ad 1/5 del reddito mensile che il richiedente percepisce. La cessione del quinto può essere richiesta rivolgendosi presso qualsiasi banca o altro istituto di credito. L’istituto erogatore del prestito riceverà l’importo della rata direttamente dal datore di lavoro che la tratterà dalla busta paga. Possono chiedere tale forma di finanziamento chi è dipendente pubblico o privato oppure un pensionato.

Altra soluzione a cui si può far ricorso per ottenere un prestito per cattivi pagatori e rappresentato dal prestito con delega è forma di finanziamento attraverso il quale si riesce ad ottenere un finanziamento di importo superiore e di conseguenza dovrà essere corrisposta una rata superiore al fine dell’estinzione del prestiti in un tempo ridotto. Attraverso tale tipologia di finanziamento v’è la possibilità di poter richiedere un prestito raggiungendo anche i due quinti dello stipendio. Al pari di un normale prestito con cessione del quinto, si può fare richiesta di un prestito con delega con le stesse modalità e bisogna essere in possesso anche degli stessi requisiti previsti per la cessione del quinto.