unimpresa bancheIl dato presentato da Unimpresa non lascia certo contente le aziende italiane: secondo un’indagine che ha incrociato i finanziamenti delle banche con quelli delle imprese riprendendo le analisi della Banca d’Italia, ci sono discrepanze difficilmente giustificabili da un Governo che sostiene di lavorare per il bene della nazione piuttosto che per la salvaguardia della finanza. Nell’ultimo anno il credito delle banche nei confronti dello Stato è aumentato infatti di 10,5 miliardi di euro, toccando quota 184,2 miliardi. Al contrario i prestiti alle imprese sono scesi di 32,7 miliardi.
Qualche giorno fa Unimpresa aveva anche messo in luce che negli ultimi 24 mesi il debito pubblico italiano è cresciuto di 126 miliardi di euro, 84 dei quali sono imputabili al periodo che va da settembre 2011 ad agosto 2012. Un’altra critica implicita al Governo Monti il cui premier però tira dritto come da sua abitudine.