Si fa un gran parlare della crisi e delle implicazioni della manovra economica: un maggiore controllo sull’evasione fiscale è tra le questioni in primo piano. Certo, fare capire al contribuente che i soldi delle tasse servono al bene comune non è facile, soprattutto in questi tempi incerti in cui ognuno tende a chiudersi nel proprio guscio. Quello che fa specie è però che ci sia gente che approfitta degli scarsi controlli per arricchirsi alle spalle degli altri contribuenti. E’ il caso di alcuni cittadini dellz provincia di Verona che intascavano la pensione della madre morta nel 1995: da allora hanno accumulato 75mila euro, che, grazie all’indagine della Guardia di Finanza, dovranno essere restituiti allo Stato. I truffatori, perché di truffa si deve parlare, hanno approfittato impunemente della morte della madre all’estero, in Argentina. Una vicenda triste, senza giustificazioni: chissà cosa avrebbe detto la povera mamma ai figli, se figli si possono chiamare quelli che speculano sulla morte dei genitori per intascare soldi.