Tassa rifiuti e servizi, per gli amici Trise: è questo il nome dalla nuova imposta ideata dal Governo Letta e che va a sostituire la sospensione dell’IMU, la ventilata Tares e la prospettata service tax municipale.
Per quanto riguarda i rifiuti, pagheranno anche gli inquilini. Quanto alle quote famigliari, il principio è quello che chi più inquina più paga: le famiglie numerose e i ristoranti potrebbero finire nell’occhio del ciclone. Per la parte dei servizi, il pagamento non sarà solo a carico dei proprietari: una quota tra il 10 e il 30% sarà dovuta anche dagli affittuari.
Ma gli italiani, con questa tassa una e trina, risparmieranno o si troveranno di fronte a un nuovo salasso? Secondo la Cgia di Mestre, la Trise consentirà un certo risparmio, grazie alla eliminazione dell’IMI: “Se fossero confermate le indiscrezioni apparse oggi sulla stampa, con l’introduzione della Trise, il nuovo Tributo sui servizi comunali che entrera’ in vigore nel 2014, un proprietario di prima casa subirebbe un aggravio di imposta rispetto al 2013, ma pagherebbe di meno rispetto al 2012”. Sempre che i comuni, che potranno decidere le aliquote, non calchino troppo la mano…