crisi stati unitiStati Uniti e crisi economica: un binomio che è difficile spezzare, sia sul lato pratico sia sul lato psicologico. A questo secondo aspetto è volta la ricerca di AlixPartners, che ha cercato di indagare quale sia il sentiment degli americani a proposito della crisi. Il panorama che emerge è quello di un popolo sfiduciato: ben il 63% percepisce la crisi come ancora in corso. Molti pensano che occorreranno più di tre anni per uscire dal tunnel e che le condizioni di vita non torneranno comunque come prima. Pochi hanno accolto con tracce di ottimismo il recente miglioramento del tasso di occupazione, forse anche perché le aziende in questa fase investono poco in nuove risorse puntando piuttosto alle acquisizioni. D’altra parte la crisi blocca la domanda, e le imprese tendono quindi a contenere costi ed investimenti. Quello che accomuna aziende e singoli individui è dunque la paura: c’è ancora aria di paralisi, se non è più in ginocchio, l’America ha comunque timore di rimettersi a camminare.