bce tassiIl rialzo dei tassi deciso dalla Banca Centrale Europea avrà un deciso influsso sulle famiglie che hanno optato per il tasso variabile: il rialzo si stima un rialzo fino a duecento euro all’anno, con medie intorno ai centotrenta euro. La scelta fatta in tempi di tassi bassi, ha quindi il suo rilievo negativo oggi. Il Codacons ha sentenziato senza mezze misure: ”l’aumento del tasso di riferimento ed il conseguente aumento del costo dei mutui metterà in difficoltà con il pagamento delle rate almeno trentamila famiglie”.

Il mutuo puramente a tasso variabile resta dunque un’operazione a rischio che ora molti dovranno pagare di tasca propria: le associazioni consumatori dovranno porre grande attenzioni a eventuali speculazioni delle banche.
Il rialzo dei tassi della BCE, fino all’1,25%, avrà i sui influssi anche sul credito al consumo: insomma, l’Europa per frenare l’inflazione scava nel portafoglio delle famiglie e questo non è certo un dato positivo.