Oggi voglio parlarvi del prestito progettato da Banca Intesa per fornire un aiuto materiale a tutti coloro che sono interessati ad investire in energia pulita e all’utilizzo di fonti rinnovabili potendo anche sfruttare della presenza di incentivi pubblici conto energia. Sto parlando di “Prestito Ecologico”.

Possono farne richiesta tutti coloro, lavoratori dipendenti o autonomi, che abbiano un’età compresa tra i 18 e i 75 anni. Con “Prestito Ecologico” è possibile finanziare:

  • la progettazione e l’installazione di impianti fotovoltaici, pannelli solari o termici da utilizzare come energia elettrica o per il riscaldamento;
  • l’installazione di finestre e infissi al fine di rendere migliore la coibentazione degli stabili e ridurre la dispersione di calore;
  • l’installazione di caldaie di ultima generazione che assicurino un livello elevato di efficienza energetica;
  • l’acquisto di automezzi ecologici e a trazione elettrica;
  • l’acquisto di elettrodomestici ecologici.

Per poter far richiesta di tale forma di prestito per lavoratori autonomi e non, è sufficiente recarsi alla seguente pagina e compilare il form in tutte le sue parti. Tutti dati che provvederete a inserire saranno inviati alla filiale Banca Intesa o altra banca appartenente al gruppo, che avete individuato nell’inserimento dei dati stessi, la quale provvederà a contattarvi, entro tre giorni dalla richiesta effettuata online, per fissare un appuntamento di persona presso la filiale scelta.

L’importo finanziabile con “Prestito Ecologico” varia tra una somma minima di 2.500 euro a un massimo di 75.000 euro. Il rimborso può avvenire attraverso il pagamento mensile posticipate delle rate (Tasso annuo nominale 9,25 %). Il prestito è concesso per un periodo di tempo di almeno due anni fino a un massimo di dodici anni. E’ possibile estinguere, sia parzialmente sia totalmente, il prestito in via anticipata pagando il dovuto compenso per il rimborso anticipato pari all’1% del capitale rimborsato.