Il neo ministro dello sviluppo economico Corrado Passera lancia un allarme che già il suo predecessore Tremonti non aveva mancato di annunciare: i finanziamenti dell’Unione Europea per lo sviluppo del Sud non sono sfruttati e verranno revocati entro fine anno. Il ministro ha affermato che il governo sta attuando forme di cofinanziamento ad effetto immediato per cercare di recuperare il recuperabile e porre rimedio a questo epilogo “vergognoso”.
In un momento così difficile come quello che stiamo vivendo è assurdo che uno spreco simile sia messo in atto. Finanziare il mezzogiorno significa avere una leva in più per sollevare le sorti dell’Italia: bene vengano quindi gli aiuti dell’Europa, con investimenti su trasporti, istruzione e tutto quanto possa favorire gli sviluppi del Sud, sperando che anche il processo di liberazione da mafie con interessi privatistici, simboleggiato dall’ultimo arresto del boss Michele Zagaria, continui imperterrito.