pensioneInps e Istat hanno condotto un’indagine sui pensionati basata sui dati fino al 2011. La rilevazione ha messo in luce che le donne sono oltre la metà dei titolari di pensioni, contro il 47,1% degli uomini. Eppure l’importo medio riservato ai maschi è il 65,6% più alto di quello femminile: 14.460 euro contro 8.372 euro delle donne. Tra il 2001 e il 2011 i differenziali degli importi medi delle pensioni e dei redditi pensionistici tra uomini e donne sono cresciuti, rispettivamente, di 4,5 e 1,7 punti percentuali. L’Italia insomma non è un paese per vecchi ma nemmeno un paese per donne.
I fortunati che superano i 3.000 euro al mese sono circa 900.000, di cui solo poco più di 200.000 sono donne. 7,4 milioni di pensionati restano sotto la soglia dei 1000 euro, troppo poco per arrivare a fine mese: oltre la metà delle donne è in questa situazione.
Ad oggi il tasso di pensionamento vede 43,6% di donne in pensione e 35,9% di uomini.