rating giapponeLa scure delle agenzie di rating questa volta colpisce il Giappone, il cui rating sul debito è stato declassato da Moody’s da AA2 ad AA3. Il giudizio si allinea così a quello di Standard and Poor’s.
Il Giappone perde dunque altre quote sul versante finanziario: la tripla A del 1988 è ormai un lontano ricordo.  Ancora prostrato dalla crisi economica del biennio 2008-09, la terra del Sol Levante subisce anche le devastanti conseguenze del terremoto del 2011.
A contribuire al declassamento, oltre alla scarsa copertura del debito, anche la delicata situazione politica: l’instabilità del governo porterà alle già annunciate dimissione del primo ministro Naoto Kan, alle prese con le difficili leggi sulle energie alternative, unica via dopo il disastro nucleare di Fukushima, e la nuova legge per il bilancio. Naturale la reazione negativa delle borse.