Il 3 maggio alle ore 14.30 a Cantù, Compass, la società di credito al consumo del Gruppo Mediobanca, parteciperà all’iniziativa di forestazione urbana compensativa promossa da Rete Clima® per neutralizzare le emissioni di CO2 nocive per l’ambiente.
Un progetto di sostenibilità locale che vede Compass per il secondo anno consecutivo al fianco di Rete Clima® in qualità di principale sostenitore con la messa a dimora di 400 alberelli secondo le indicazioni del Protocollo di Kyoto.
Oltre a Compass e Rete Clima®, parteciperanno all’iniziativa anche le Istituzioni locali rappresentate dal Sindaco di Cantù, Claudio Bizzozero, e i bambini di alcune scuole elementari della zona a testimonianza di come la collaborazione di soggetti con competenze diverse possa portare valore ad un progetto di sostenibilità fortemente voluto dalla comunità locale.
“Prendendo parte a questo progetto per il secondo anno consecutivo” – commenta Fabio Pierpaoli, Direttore Centrale Risorse Umane di Compass – “confermiamo la vocazione di Compass ad agire in maniera etica e responsabile, facendoci carico degli impatti ambientali legati al nostro business a tutela dell’ambiente e promuovendo comportamenti sostenibili sul piano economico, sociale e ambientale, per un futuro migliore e più vivibile”.
L’iter compensativo strutturato da Rete Clima® avviene attraverso il ricorso a carbon sink forestali ovvero sistemi naturali, come le piante, in grado di trattenere CO2 in quantità maggiore rispetto a quella che rilasciano. In questo modo sarà possibile compensare le emissioni di CO2 legate alle attività dell’uomo che, aumentando l’effetto serra naturale, determinano un riscaldamento climatico globale con numerosi effetti negativi per l’ambiente.
Gli impianti forestali realizzati saranno sottoposti alla certificazione di RINA, uno dei più importanti enti di certificazione nazionale accreditato anche presso la Conferenza Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici.