L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, ha diramato con tono di rammarico i dati sui consumi relativi alle festività di Natale: la spesa totale è stata di 4 miliardi di euro, 400 milioni di euro in meno alle stime già pessimistiche stimate in precedenza. In pratica ogni famiglia ha speso 166 euro.
Il taglio della spesa ha colpito soprattutto i settore di arredo ed elettrodomestici, che è calato quasi di un quarto. Anche l’abbigliamento ha perso terreno in maniera significativa, segnando un decremento di quasi un quinto. Regge l’elettronica di consumo, anche grazie al traino del digitale terrestre e alla vendita di smartphone di ultima generazione. Calano invece i cosmetici, -7% ed il turismo, -8%. Alimentazione e giocattoli registrano un decremento meno significativo, rispettivamente -1,5% e – 3%.
Per Federconsumatori uno dei colpevoli principali del calo dei consumi di questo Natale 2011 è la manovra Monti, commentano infatti con preoccupazione congiunta Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori e Adusbef: “Da tutto ciò deriva l’urgente necessità di affiancare alle misure di riequilibrio dei conti (che solo per la manovra Monti costeranno alle famiglie 1129 Euro), interventi determinati per avviare una nuova fase di sviluppo, attraverso il rilancio degli investimenti nei settori produttivi”.