sofferenza bancheLe contrazioni dei prestiti non accennano a diminuire. Secondo l’analisi di Bankitalia, il settore privato subisce una stretta su base annua del 3,8%, mentre i prestiti alle famiglie sono scesi dell’1,2% negli ultimi dodici mesi. I tassi d’interesse sui finanziamenti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni sono stati pari al 3,80 per cento (3,86 per cento a novembre); quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo all’8,69 per cento (9,20 per cento a novembre). I tassi d’interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie di importo fino a 1 milione di euro sono risultati pari al 4,36 per cento (4,38 nel mese precedente); quelli sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia al 2,82 per cento (2,76 per cento a novembre). I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,97 per cento.
L’ultimo mese del 2013 fa segnare inoltre un 24,6% per le sofferenze bancarie.
A dicembre il tasso di crescita sui dodici mesi dei depositi del settore privato è risultato pari al 2,3 per cento (6,1 per cento a novembre). La raccolta obbligazionaria è diminuita dell’8,3 per cento sui dodici mesi (-7,3 per cento a novembre).