alfano imu“Ci sono tutte le condizioni per avviare con decisione una terapia-choc, un grande progetto di abbattimento del debito, facendo dimagrire lo Stato e non i cittadini. Il nostro piano si ispira al lavoro dei professori Forte, Savona e Masera. Si tratta della valorizzazione di alcuni asset pubblici non strategici. E’ un’operazione che puo’ portare il rapporto debito/pil sotto quota 100%. Lo strumento e’ un grande fondo al quale conferire beni immobili e anche alcuni beni mobili. Avremmo anche disponibili somme per dare respiro all’economia, abolendo l’Imu sulla prima casa e avviando un percorso di riduzione della pressione fiscale per tutti”. E’ questo il pensiero espresso da Angelino Alfano, attuale leader del PDL, al Corriere della Sera. Gli avversari lo prendono come una boutade elettorale, tuttavia l’abolizione dell’Imu, tutt’ora una delle tasse percepite come più ingiuste, potrebbe portare dalla parte del PDL gli elettori indecisi.D’altra parte la sinistra è ancora preda di lotte interne e fatica a trovare una sua fisionomia. Grillo e la Lega restano due variabili che però sembrano perdere appeal non appena devono smettere di polemizzare e devono entrare a regime, invece di godere di picchi di popolarità. Come andrà a finire? Forse è il caso di pensare a come andrà a cominciare: qualunque proposta in grado di smuovere le acque immobili e paludose dell’economia e della politica è comunque benvenuta.